L’ATTREZZATURA PER BARMAN
L’attrezzatura da barman è molto importante ed indispensabile per velocizzare il lavoro e per renderlo perfetto. E’ essenziale organizzare il proprio bar in maniera tale da rendere il lavoro più semplice: ogni zona del bar dovrà essere efficiente e le attrezzaturedovranno essere pensate per facilitare la preparazione dei cocktail, per servire il cliente al meglio e per riuscire nel lavoro.
Shaker
Lo shaker è l’attrezzatura da barman per eccellenza, necessaria per preparare i cocktail. Si tratta di un recipiente dalla inconfondibile forma “a bottiglia”.
Lo shaker, nella parte superiore, ha un tappo a forma di bicchiere che serve a mischiare e mescolare i diversi ingredienti. Il barman agita lo shaker per una decina di secondi mantenendolo in posizione orizzontale con entrambe le mani.
Tra le attrezzature da barman distinguiamo diverse tipologie di shaker:
- Boston Shaker: è formato da due parti, una inferiore realizzata in metallo ed una superiore in plastica o vetro. In questa parte vengono inseriti gli ingredienti.
- Shaker francese (Parisienne): è costituito da una parte superiore (il coperchio) e da una parte inferiore entrambe in metallo. Il cocktail, in questo caso, viene versato dalla parte inferiore;
- Cobbler shaker: è formato da ben tre parti. In quella inferiore (in metallo) vengono inseriti gli ingredienti, poi vi è quella superiore (tappo-colino) ed un coperchio. In quest’ultimo vengono di solito inseriti gli ingredienti liquidi.
Bar Spoon
E’ un cucchiaio da bar con spirale sul manico per facilitare lo stir (versata) durante la preparazione dei cocktail.
Esistono varie tipologie di bar spoon e soprattutto di varie lunghezze (possono arrivare anche a più di 40 cm). Il bar spoon viene utilizzato per realizzare quei cocktail che non devono essere shakerati.
E’ molto utilizzato per versare panna o altri ingredienti sulla superficie di un cocktail oppure per realizzare cocktail a diversi strati come il B52, l’Irish Coffee, l’Harvey Wallbanger.
Un bar spoon per essere funzionale deve essere leggero, il cucchiaio deve essere a forma di “goccia” per facilitare l’ingresso dello stesso nel mixing glass con ghiaccio.
A volte il cucchiaio può fungere anche da misurino in cl.
Mixing Tin
Il Mixing Tin è uno degli strumenti più utilizzati dai barman (i migliori sono in acciaio inox).
Il Mixing Tin viene usato per la preparazione di tutti quei cocktail che devono essere shakerati. Grazie a questo fenomenale shaker possiamo shakerare direttamente con il bicchiere con cui andremo a servire il cocktail.
I Mixing tin possono essere bilanciati e non: i bilanciati sono quelli più utilizzati dai bartender che praticano il flair.
Strainer
E’ un colino con manico: può avere lo stesso diametro dello shaker. Di norma lo Strainer è realizzato in acciaio e viene usato per fermare il ghiaccio nel momento in cui il barman versa il cocktail nel bicchiere.
I migliori strainer presentano una molla piuttosto fitta che permette un buon filtraggio del cocktails dal ghiaccio.
Esistono modelli di strainer classici o howthorne: questi ultimi sono sprovvisti di ali sulla corona e permettono allo strainer di inserirsi all’interno dello shaker per effettuare la tecnica del Rolling.
Pestello o Muddler
Altro accessorio da barman chiave per svolgere al meglio la professione. Realizzato in varie forme, colore e misure, il pestello può anche avere una base zigrinata.
E’ necessario al barman per preparare cocktail muddle o “pestati” come, ad esempio, Caipirinha, Caipiroska, Caipifrutta.
Ice Scoop o Paletta del Ghiaccio
E’ una paletta utilizzata dal barman per prendere il ghiaccio necessario per la preparazione dei cocktail.
Può essere realizzata in plastica, acciaio, alluminio o policarbonato.
Condiment Holder
E’ un’attrezzatura da barman molto utile. Il Condiment Holder è un contenitore (che può essere realizzato in plastica oppure in metallo) nel quale il barman conserva le guarnizioni di frutta fresca (fettine di arancia, limone, ecc.) che dovranno poi essere usate per la preparazione dei cocktail.
Nelle vaschette può essere anche inserito del ghiaccio per conservare la frutta.
E’ costituito da un coperchio e da una base nella quale sono alloggiate diverse vaschette (che possono essere tre, quattro o sei) per separare le diverse guarnizioni.
Bar Organizer
Molto utile e funzionale, il Bar Organizer è una scatola portaoggetti in plastica che racchiude in sè tutti quegli elementi necessari per completare un cocktail in maniera semplice e veloce.
Nel Bar Organizer potrete trovare: cannucce, stirrer, tovagliolini e stecchini. Si tratta di un’attrezzatura da barman molto utilizzata e richiesta in qualsiasi attività che realizza cocktails.
Blender
Si tratta di un frullatore molto utile per il barman. Il Blender è usato per mescolare ingredienti e creare un composto unico tra solidi, liquidi e ghiaccio.
In un bar è essenziale per preparare cocktail alcolici ed analcolici con aggiunta di frutta fresca oppure cocktails frozen. I migliori blender in commercio attualmente sono gli Hamilton Beach, Ceado, Vema e Waring.
Ogni frullatore professionale può avere diverse caratteristiche che ne elevano le potenzialità come i comandi di velocità e l’auto spegnimento. Le lame sono l’elemento chiave dei Blender: un blocco lame professionale insieme ad un buon motore permette di ottenere un cocktail frozen in pochi secondi.
Flair Bottle
E’ una bottiglia, realizzata in plastica resistente, con cui i barman freestyle si esercitano nelle tecniche acrobatiche.
La Flair Bottle è pensata per essere utilizzata dal barman durante gli allenamenti ed è progettata per resistere agli urti. Ha la forma di una normale bottiglia ed è progettata per essere infrangibile e, cosa importante, permette al barman di allenarsi con movimenti difficili in perfetta sicurezza.
Bicchieri
Esistono tante forme di bicchieri da barman, unici e funzionali tra le attrezzature da bar per servire cocktail, spritz e vini.
Dalle coppe in legno dell’antichità, ai bicchieri veneziani del Rinascimento fino alle raffinatezze dei calici moderni: per servire bevande, vini e miscelazioni è stato sempre importante trovare le giuste forme e materiali. Perché il piacere di sorseggiare, dipende anche da questo.
Cristalli e vetri dal design unico, contraddistinguono i tanti modelli di bicchieri da barman, con modelli esclusivi come quelli slanciati per i distillati, i calici per i vini oppure i tumbler per i whisky e cocktail lunghi.
Oltre all’estetica, conta ovviamente anche la funzionalità di questi accessori per il bar: un bicchiere da cocktail avrà delle caratteristiche diverse, rispetto ad un calice per il vino o un boccale per bere la birra.
Nel lavoro di un barman, ogni bevanda e momento della giornata, vanno valutati con il giusto set di accessori per servire; per questo, un bar ottimamente attrezzato, avrà dei bicchieri da bar per ogni esigenza: dalle classiche forme per servire acqua o analcolici, tazze da caffè, ai calici in vetro per amari, whisky, e così via.
L’importanza dei bicchieri da barman è data dalla forma, adeguata al design del proprio locale, ma anche alle preparazioni di cocktail speciali: un cocktail che necessita di condensa solida in esterno, non può essere servito in un bicchiere che ne impedisce la formazione.
Inoltre, il materiale sarà fondamentale a seconda della tipologia di ambiente e di modalità per servire. I bicchieri infrangibili sono consigliati per un bar più funzionale, mentre per degustazioni in tranquillità si possono scegliere dei cristalli finissimi.
Anche il fatto che alcuni bicchieri da cocktail debbano essere raffreddati per il loro utilizzo, crea una scelta sul materiale, oltre che sulle attrezzature da bar predisposte, come il banco frigo.
Coppetta da cocktail Martini
Un classico dei bicchieri da barman con un lungo stelo, la coppetta a forma di V per gli short drink si utilizza, appunto, per bevande da miscelazione corta, circa 60 cc da servire senza ghiaccio. Esiste anche la doppia coppa da cocktail, spesso adoperata per i medium drink a base di agrumi.
Coppa da Champagne
Una tradizione per chi ama bere non solo lo champagne ma anche o cocktail sparkling, oltre alle miscelazioni a base di agrumi distillati e cocktail sour, da servire in coppa di champagne.
Tumbler
Le forme dei bicchieri da barman tumbler presentano forme cilindriche, dritte e leggermente arrotondate.
Esistono tumbler bassi cosiddetti Old Fashioned, Low ball o Rocks glass che contengono spesso liquori on the rocks, ovvero con ghiaccio, oppure cocktail formati da pochi ingredienti nella miscelazione. La capienza dei tumbler varia a seconda delle esigenze.
I tumbler medi, i Collins glass, sono dei bicchieri da cocktail utilizzati per servire i drink da miscelazione, come il Tom Collins, dal quale prende il suo nome, oppure il Mojito e la Caipirinha – cocktail mediamente lunghi. Il bicchiere Collins possiede una capacità di maggiore strettezza ma minore contenimento liquidi, rispetto al similare tumbler alto (High ball). Quest’ultimo viene considerato ideale per long drink e bibite, doppio whisky e acqua.
Flute
Classico bicchiere per champagne secchi oppure spumanti, viene utilizzato anche per servire sparkling drink a base di spumante e frutta fresca (Bellini, Mimosa, Bellini, etc.). La sua forma esalta i vini, evita che si disperdano le bollicine e che il drink si scaldi tramite le mani, tenute lontano dal lungo stelo: bicchieri da cocktail dal design elegante e funzionale.
Bicchiere da long drink
Grande calice a forma conica, il bicchiere fantasia per i cocktail a base di frutta, è l’ideale per versare long drink con ghiaccio, con una capienza ampia.
Coppa Margarita
L’omonimo drink dà il nome a questo bicchiere da cocktail di forma particolare, costruito da una piccola boccia e una parte alta a forma di piattino – col bordo ideale per il sale, come da tradizione per il Margarita.
Bicchiere ballon
Perfetto per le degustazioni di cognac e brandy, è un classico bicchiere che porta con stile una tradizione che accentua aromi e sapori dei distillati. Detto anche snifter, il bicchiere si usa anche per le birre da meditazione.
Bicchiere da aperitivo
La forma cilindrica si accompagna al fondo concavo del bicchiere, che permette al selz di amalgamarsi con gli altri ingredienti, senza ulteriore mescolamento per allungare l’aperitivo.
Bicchieri da Birra
Particolari ed esclusivi, questi bicchieri da birreria o pub sono spesso di forme differenti anche se in linea di massima cilindriche oppure a tulipano. Dalla classica pinta, al boccale – mug, la scelta dei tanti bicchieri da birra è da effettuarsi anche in base ai diversi stili di questa bevanda.
Coppa Asti
Riservata ai barman che servono spumanti aromatici, ha una capacità simile alla flute ma una forma ampia, perfetta per servire Moscato e Malvasia.
Bicchiere da degustazione
Distillati, vini, liquori… tutte le degustazioni vengono esaltate dalla forma a calice, che permette di godere al meglio delle caratteristiche organolettiche delle bevande.
Goblet
Questa tipologia di calice grande, è indicata per servire drink preparati con ghiaccio tritato e per i crusta, dove il bicchiere viene bordato con lo zucchero. Utilizzato anche per servire alcuni tipi di birra. Detto anche copita, nella versione di origine spagnola, il bicchiere a calice grande viene utilizzato per la degustazione dello Sherry, dei vini liquorosi come il Porto, il Marsala e il Vermouth.
Punch
Usato per le bevande calde, questo bicchiere è adatto ai baristi che lavorano in bar e caffetterie, così come in pub e birrerie dove vengono serviti punch, grog, etc. in questo bicchiere cilindrico con manico. Spesso le coppe punch sono utilizzate in grandezze minori per servire caffè e cappuccini al vetro, ginseng e altre bevande.
Fonte: Barman Italia, Tipsy Bartender e Mixologyst Magazine of Bar Culture